Quale intimo ti si addice in base alla tipologia del tuo fisico?
Definire la silhouette di una donna come magra o in carne è piuttosto riduttivo. Robusta o snella la conformazione corporea della donna si distingue una dall’altra per qualche caratteristica particolare che la differenzia; ed ecco quindi che incontriamo definizioni come corporatura ginoide, androide o uniforme. Più semplicemente, che il fisico abbia la fattezza a pera, a mela o che sia proporzionato, c’è un capo essenziale dell’abbigliamento di tutti noi, che ci aiuta a velare i difetti ed esaltare i pregi di qualunque fisico: l’abbigliamento intimo. I corpi femminili, nonostante le tre classificazioni appena citate, hanno anche particolarità determinate dalla genetica, dagli ormoni, da formazioni adipose più o meno generosamente distribuite e talvolta nel posto meno adatto: insomma, anche Madre Natura conta molto. Fianchi generosi, addomi rilassati, seni prosperosi o al contrario cadenti, Coulotte de cheval e altre reinterpretazioni della bellezza femminile se sapientemente avvolti possono essere trasformati da difetti in caratteristiche uniche da vestire anch’esse nel modo più adatto.
Sembra strano ma pregi e difetti del nostro fisico, possono essere sottolineati o mimetizzati proprio grazie ad un abbigliamento intimo sapientemente scelto. In base alle misure, alle proporzioni senza tralasciare il gusto e l’esigenza personale ci sono capi che minimizzano imperfezioni e sottolineano punti di forza. Insomma, per quale ragione nella quotidianità o per qualche occasione speciale vogliamo avere un aspetto curato esplicato con un bell’abito o un bell’accessorio e non dovremmo pensare anche a ciò che sotto il vestito fa sembrare che ci sia maliziosamente niente?
L’intimo giusto a seconda del fisico
Con il cosiddetto fisico a pera bisogna optare per uno slip sgambato che aiuti a slanciare le gambe e così ad assottigliare le anche. Anche il materiale nel quale è confezionato l’intimo è importante ed è consigliabile scegliere tessuti comfort che sottolineino le rotondità senza comprimerle.
Avendo il dono di un fisico atletico ci si può permettere un tanga o una mutanda brasiliana o addirittura un perizoma con spazi molto sottili tra le pelle e il tessuto. Non avendo problemi di grasso in eccesso o vistosi cuscinetti non sussiste il il limite di materiali troppo stretti o Coin effetto avvolgente che possano segnare la figura. Insomma potete sbizzarrirvi con le misure mini o con qualunque vestibilità vi piaccia di più, considerando anche materiali svolazzanti o impalpabili.
Disponendo del fisico a clessidra il punto forte sono le curve. Consigliati perciò slip modellanti e a vita alta che hanno anche l’effetto di comprimere e modellare il fisico. Sono perciò benvenuti i modelli a corsetto che evidenziano punto vita e fianchi con tessuti fascianti ma confortevoli e pratici.
Infine un consiglio per tutte: se dovete scegliere l’intimo, prendetevi del tempo per voi e provate la biancheria nei negozi per vedere come vi sta addosso. Non lesinate il tempo e non acquistate un capo perché tanto uno vale l’altro perché non si vede. Apprezzate il divertimento di fare da modelle per voi stesse. La miglior cosa è provare, indossare, sentirsi addosso i materiali, i modelli soprattutto per quanto riguarda i reggiseni e capire se addosso ce li sentiamo quasi come non lo avessimo o come fossero una seconda pelle. Se raggiungiamo questo obiettivo allora abbiamo trovato l’intimo giusto per noi. Buon divertimento.